
Subito dopo la presentazione del libro “Gustâ Gurizian”, un incontro speciale introdotto da Roberto Zottar, che intreccia cultura gastronomica e tradizione popolare. Scopriremo insieme le differenze tra la versione goriziana e quella triestina dello strucolo in straza, protagonista assoluto dei banchetti nuziali carsici.
Sul Carso, nel cuore del comune di Monrupino, c’è un evento capace di unire passato e presente in un’unica, grande celebrazione collettiva. Parliamo delle Nozze carsiche: un appuntamento profondamente identitario, partecipato, amato. Ma da dove nasce questa tradizione così radicata? Qual è stata l’idea originaria che ha dato vita a tutto questo? Chi partecipa non è un semplice spettatore, ma viene immerso in un’esperienza viva, fatta di costumi tradizionali, musica popolare e spirito conviviale. Cosa riservano oggi le Nozze carsiche a chi vi prende parte?
A condurci in questo viaggio tra storia, simboli e prospettive future sarà Jasna Simoneta, etnologa, antropologa culturale e collaboratrice del circolo Rdeča zvezda di Sales (Comune di Sgonico), dove un team sta svolgendo un importante lavoro di ricerca nell’ambito dei costumi tradizionali della comunità slovena in Italia.